Masterclass di Dizione Francese per il Canto
La masterclass è consigliata a cantanti, nonché a pianisti accompagnatori e maestri collaboratori. Oltre a garantire l’intelligibilità del testo, il metodo mira a ottenere un’emissione vocale omogenea e limpida, senza perdita di volume e valorizzando le qualità armoniche della voce. Viene prestata particolare attenzione all’acquisizione di posizioni di articolazione comode e stabili, prive di tensioni muscolari, e alla fluidità del legato, ottenuta attraverso transizioni sillabiche precise. Di regola, si lavora su un’aria comune per esemplificare gli argomenti del programma. Gli studenti sono coinvolti attivamente nell’insegnamento, per favorire l’osservazione delle sensazioni e l’esperimentazione sul suono, prima di dedurne delle regole. La masterclass si divide in quattro sessioni, introducendo i seguenti argomenti:
- Quattro criteri di articolazione delle vocali
- Ripartizione tridimensionale delle vocali nell’apparato fonatorio e la loro rappresentazione nella “ruota delle vocali”;
- Regola di apertura sillabica, per sapere quando pronunciare aperti o chiusi i grafemi “e”, “eu”, “oeu”, “o”.
- Quattro vocali nasali
- Proprietà e strumenti per distinguerle;
- Metodi per pronunciarle senza perdita di volume sonoro e armonici.
- Quattro « e”
- Conseguenze della regola di apertura e metodi di distinzione per l’intelligibilità del testo.
- Strumenti per la loro realizzazione mantenendo la qualità sonora.
- Prosodia
- Consonanti: le loro tre caratteristiche principali e le conseguenze su divisione e transizione sillabica;
- Accento tonico: le sue due funzioni, grammaticale ed espressiva;
- Introduzione ai tre tipi di legamento delle parole, ovvero liaison, concatenazione con o senza elisione. Differenze e interazioni tra legato e liaison.
Lo studio non si focalizza sulle le regole ortografiche dei singoli fonemi, che sono disponibili sul sito web del docente con esercizi interattivi, ma si concentra sul fornire strumenti pratici, in particolare per l’emissione delle vocali e l’equilibrio tra vocali e consonanti nella realizzazione del legato.
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